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Holopyga sp. - Sardegna - Italia

PostPosted: 23 Oct 2012 16:11
by anillus
Questa bella Holopyga mi è stata data da un caro amico ;) e proviene dal sud della Sardegna.

Ho provato a determinarla; un po' per confronto, un po' per esclusione di alcune specie......

...si tratta di Holopyga sardoa Invrea, 1952 :?:

Anche se la capsula genitale non corrisponde troppo a quella riportata per H. sardoa su FEI (forse a seguito della diversa prospettiva).

1 VI 2012 Sardegna (CA)
Molentargius, saline 20 m
Leg. Rattu R.

Lunghezza dell'esemplare: quasi 7 mm






Ciao

Andrea

Re: Holopyga sp. - Sardegna - Italia

PostPosted: 27 Oct 2012 12:43
by Euchroeus
Ciao!!

scusa il ritardo, ma sono stato operato d'ernia e non sono tornato in studio per un po' di tempo.

Il tuo esemplare non è sicuramente sardoa.
La principale differenza visibile subito ad occhio nudo è la punteggiatura dello scutello.
Infatti, in sardoa la punteggiatura sullo scutello è formata da punti poligonali grandi, a contatto reciproco, con intervalli ridotti a sottili creste affilate (vedi in Rosa, 2006 la punteggiatura di H. generosa, figg. 32, che è identica).

Molto probabilmente è una jurinei (che in Sardegna hanno l'addome più verde o verdastro), ma non ho ora il tempo di controllare la capsula genitale.

Un consiglio di preparazione: cerca di preparare tutti i crisidi con cartellini trasparenti (la mia scelta) oppure spillandoli con microspilli, in modo che puoi sempre controllare gli sterniti. Nelle Holopyga è spesso fondamentale controllare la punteggiatura sul secondo sternite, mentre nei Chrysis la forma delle macchie nere del secondo sternite.

Ciao
Paolo

Re: Holopyga sp. - Sardegna - Italia

PostPosted: 27 Oct 2012 16:00
by anillus
Grazie Paolo per la risposta e buon recupero :beer:

La principale differenza visibile subito ad occhio nudo è la punteggiatura dello scutello.
Infatti, in sardoa la punteggiatura sullo scutello è formata da punti poligonali grandi, a contatto reciproco, con intervalli ridotti a sottili creste affilate (vedi in Rosa, 2006 la punteggiatura di H. generosa, figg. 32, che è identica).


Effettivamente non sapevo come poter distinguere una H. sardoa dalle altre Holopyga.

La Holopyga jurinei l'avevo scartata poiché la capsula genitale mi sembrava ben diversa da quella di questo esemplare.
Altro motivo che mi aveva portato ad escludere la Holopyga jurinei è dato dalla foto che lo stesso Roberto ha postato su FEI dove la capsula genitale di un esemplare sardo è pressoché uguale alla mio esemplare toscano, facendo decadere l'ipotesi di una eventuale variabilità geografica.

Per quanto riguarda il cartellino, ormai uso "rigorosamente" ;) quello trasparente; ma la bestiola mi era stata regalata così e mi ha fatto un po' fatica doverla ripreparare :(

Comunque guardo di scollare l'esemplare e fotografare il secondo sternite :ok:


P.s. scusami se ti faccio un po' impazzire con queste bestiole :)

Ciao.

Andrea

Re: Holopyga sp. - Sardegna - Italia

PostPosted: 29 Oct 2012 15:53
by Fumea crassiorella
Ho controllato la mia raccolta: ho altri due esemplari riferibili a questo taxon, provenienti da due diverse località. Li posterò in seguito! :write:

Ciao!

Re: Holopyga sp. - Sardegna - Italia

PostPosted: 05 Nov 2012 13:40
by anillus
Ho controllato gli sterniti e la punteggiatura di SII è fitta, come Holopyga jurinei.

Una differenza che ho riscontrato con i miei esemplari di Holopyga jurinei (4 esemplari di due località toscane) e l'esemplare sardo sta nella densità e lunghezza della pubescenza che risulta ben maggiore nell'esemplare insulare.



Ciao

Andrea